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Un Caos Calmo Apparente all’Accademia di Belle Arti di Bari

Si inaugura giovedì 19 marzo alle ore 18.30 presso YA-GALLERY dell’Accademia di Belle Arti con sede a Mola di Bari la mostra CAOS CALMO APPARENTE a cura del prof. Luigi Mastromauro docente del corso di Progettazione della Pittura. Vi partecipano: Consiglia Abiusi , Daniela Addante , Arianna Addati , Marianna Cagia , Maria Grazia Cammarota , Cesarina Campanile , Grazia Cantatore , Angela Capacchione , Stefano Capozzo , Caterina Didonna , Alessia Di Martino , Maria Vittoria Doronzo , Rita Lamanna , Melissa Le-Febvre , Elena Lembo , Veronica Liuzzi , Angelica Lonardelli , Rosanna Lovreglio , Teresa Masellis , Hana Hanny Mirkov , Paolo Notaristefano , Valentina Ruscigno , Giuseppe Sassanelli , Rinna Shabotic , Ornella Vassalli , Pierfederica Verdegiglio , Antonella Vigorito , Noemi Visaggi e Giovanna Zampagni.

Il titolo “Caos Calmo Apparente” racchiude la testimonianza di un affacciarsi alle varie forme espressive dell’arte: performance, opere pittoriche, installazioni, video e fotografia. Questa manifestazione è l’esito di un dialogo avuto nel corso dell’anno accademico passato, un confronto diretto tra le varie esperienze sviluppatesi nel laboratorio. L’obiettivo è quello di riuscire a custodire le singole individualità dei giovani artisti accompagnandoli in un percorso di crescita della loro professionalità.

Seguendo la luce del faro dell’etimologia del termine Caos troviamo due parole, Abisso e Mi apro. La prima, Abisso, proviene dal termine greco “Chaòs”, la seconda significazione sempre dal greco “Chaino” ovvero Mi apro. Questo titolo racchiude la testimonianza di un affacciarsi alle varie forme espressive dell’Arte: recitazione, canto, performance, opere pittoriche, installazioni, video, fotografia, ecc. L’Arte custodisce tutte le unità espressive dell’essere umano, nella contemporaneità i recinti delle discipline sono stati abbattuti, possiamo ricondurre la concezione odierna dell’Arte a ciò che era la definizione dell’universo di Giordano Bruno“[…] l’universo ha in sé tutto l’essere e tutti i modi di essere; […] ed ogni cosa dell’universo comprende a suo modo tutta l’anima del mondo, la quale è tutta qualsivoglia parte di quello.

Questa manifestazione è conforme alla corrispondenza di un dialogo avuto nel corso dell’anno accademico passato, un confronto diretto tra le varie esperienze sviluppatesi nel laboratorio. Un solo fine ho sempre avuto, quello di riuscire a custodire ciascuna individualità dei giovani artisti, cercando solo di accompagnarli nel percorso di una professionalità nel loro fare. Un agire logica conseguenza di un proprio libero pensiero, capace di dis-velare le infinite possibilità delle cose del mondo, grazie anche al processo della fantasia.

Caos Calmo Apparente
“La fantasia non è altro che un modo della memoria emancipato dall’ordine del tempo e dello spazio.” S. T. Coleridge

Inaugurazione: giovedì 19 marzo ore 18.30
Dal 19 marzo al 2 aprile dal lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00
(venerdì, sabato e domenica chiuso)
L’evento sarà visitabile in diretta streaming e in seguito in podcast.
Sito web dell’evento: http://caoscalmoapparente.blogspot.com Clicca qui per seguire la diretta: bit.ly/streamingcca
Evento patrocinato dal Comune di Mola di Bari.

Bari International Film Festival – Bif&st 2014

L’appuntamento con la quinta edizione del Bari International Film Festival, Bif&st 2014, è dal 5 al 12 aprile. La kermesse, diretta da Felice Laudadio e presieduta da Ettore Scola, è promossa dalla Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo) e organizzata dalla fondazione Apulia Film Commission.
 
Nel corso degli otto giorni della manifestazione sono in programma 332 diversi appuntamenti, dei quali 238 sono proiezioni. Di queste inoltre, 54 sono a ingresso gratuito, in particolare per il Tributo dedicato a Gian Maria Volonté che contiene in totale ben 75 appuntamenti.
 
Fra concorso e fuori concorso, comprese repliche e retrospettive, verranno proiettati 141 lungometraggi, 44 cortometraggi, 40 documentari e 14 Eventi speciali presentati nel Teatro Petruzzelli e nelle altre 11 sale della città impegnate dal Bif&st anche per le mostre, le tavole rotonde e i laboratori.

…Ti ascolto – Alla Vallisa gli artisti Miguel Gomez e Nilde Mastrosimone De Troyli in una performance

“…Ti ascolto” è una performance ispirata a “The artist is present” di Marina Abramovic, performance realizzata nel 2010 al MoMA. L’artista si è messa a disposizione del pubblico, in una grande sala vuota, dove è stata seduta immobile per sei giorni alla settimana e per tre mesi, dall’ apertura alla chiusura delle porte del museo, ospitando uno alla volta gli spettatori nella sedia posta di fronte di lei.
 
Gli artisti Miguel Gomez e Nilde Mastrosimone De Troyli dopo aver condiviso il “ Manifesto” di Marina Abramovic, letto il 24 ottobre 2009 in occasione dell’inaugurazione della Mostra “Il Teatro della prestazione” al GAM, si sono ispirati al lavoro “The artist is present” e pensato di proporlo sotto un’altra veste comunicativa, ” l’ascolto” come riflessione sull’arte e sul mondo della comunicazione. Realizzeranno un performance di 168 ore (sette giorni) consecutivi, dal 22 al 28 luglio all’interno della Chiesa di Santa Teresa dei Maschi in Bari.
 
“Ascolteremo tutti coloro che vorranno sedersi e parlarci, ascolteremo in silenzio, senza pregiudizi, senza barriere mentali, spingendo il corpo a misurarsi con i propri limiti e ad oltrepassarli. Quello della performance è uno stato mentale, raggiunto il quale il fisico può fare cose che normalmente non arriverebbe mai a fare. Chiunque a qualsiasi ora del giorno e della notte potrà provare ad abbattere il muro della comunicazione, a sedersi e parlarci, faccia a faccia occhi negli occhi”.
 
“…Ti ascolto” nasce dalla necessità di sperimentare quanto i mezzi di comunicazione di massa, sempre più sofisticati, si stiano sostituendo alla realtà del nulla, dell’incomunicabilità e del rumore.
Il moltiplicarsi dei mezzi e delle modalità di comunicazione è un fenomeno tipico delle società complesse, la comunicazione è il mezzo con il quale noi esprimiamo noi stessi al mondo, e con il quale il mondo si esprime a noi stessi. Purtroppo questi stessi mezzi ci allontanano sempre dalla reale comunicazione fatta fisicamente da persona a persona e rende sempre piu oscuro l’angolo in cui ammassiamo le cose non dette, non chieste.
 
Il mezzo di comunicazione di massa ci rende apparentemente piu uniti, piu vicini, mentre non ci rendiamo conto che tutto questo è spesso solo rumore che porta ad un senso di vuoto che condiziona i rapporti umani. Questo sistema ci porta a non ascoltare, sempre piu spesso a leggere messaggi, a dialogare attraverso tastiere. Da qui l’idea di “…Ti ascolto”, l’incomunicabilità reale può essere superata solo a patto che ci sia qualcuno che ascolti e qualcun’altro che parli, poi c’è il tempo del silenzio.
 
In questo lavoro performativo estremo nella sua realizzazione, gli artisti non si nutriranno per tutte le 168 ore, solo liquidi, non usciranno dal palco in cui sono posizionati e resteranno per la maggior parte del tempo seduti, questo per raggiungere e accedere ad una realtà parallela che lambirà lo spettatore e coinvolgerà tutti coloro che che si siederanno per parlare.
 
“Ciò che è costume sociale riempie anche il nostro mondo interiore ma se non ascoltiamo, se non comunichiamo con noi stessi e con gli altri come potremo liberare la fame d’amore? Ascoltare, ascoltarsi, per essere piu consapevoli della propria soggettività”.
 
Miguel Gomez – Nilde Mastrosimone de Troyli

I fiori dell’ aglio Vincenzo Lo Sasso alla Vallisa di Bari.

“Fiori dell’ aglio” è la mostra fotografica di Vincenzo Lo Sasso – a cura di Stefania Tatiana Cassano, con la direzione artistica di Michele Loiacono – che dal 6 luglio p.v. sarà possibile visitare presso Artoteca Vallisa, nella città vecchia di Bari.  In occasione dell’ apertura della mostra – alle ore 20,30 – si svolgerà una performance di Miguel Gomez, ispirata alle foto esposte, su musiche originali di Luigi Morleo, con Giada Amélie Petroni e Gianni Notarnicola della JDC (Junior dance company). La mostra sarà presentata da Sabrina Delliturri (critico d’arte).
Fotografie che diventano colori sulla pelle, musica e danza, videoart: Un esperimento di contaminazione fra tre artisti di diversa estrazione, Vincenzo Lo Sasso (Fotografo) Luigi Morleo ( Musicista) Miguel Gomez ( videoart, performer, body painter). Il risultato della contaminazione darà vita ad un momento di danza che sarà interpretato da due giovani danzatori, Giada Amelie Giada Amélie Petroni e Gianni Notarnicola.
Vincenzo Lo Sasso nasce a Taranto nel 1954. Dopo aver frequentato la facoltà di Architettura inizia il percorso artistico giovanissimo con un’intensa attività pittorica utilizzando mezzi e supporti tradizionali. All’età di 23 anni scopre la fotografia e avvia una lunga e fruttuosa collaborazione con testate come Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare, Vogue Travel, Linea Italiana. In teatro Vincenzo Lo Sasso ha collaborato col Balletto d’Arte Contemporanea di San Pietroburgo e col Teatro Stabile di Ancona. Nel mondo dello spettacolo la sua creatività è stata apprezzata da Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa, Spagna. Il suo impegno si è concretizzato anche in campo pubblicitario attraverso lavori concepiti per L’Oreal, Wella, Schwarzkopf e per note aziende di moda tra New York e Milano. Nel febbraio 2007 Vincenzo Lo Sasso partecipa alla Fiera Luxory and Yachts di Verona nella sezione “allestimenti gallerie” con un’opera di notevoli dimensioni.
Nell’aprile 2007 inaugura una mostra personale dal titolo “Ghiaccio Bollente”, presso il Chiostro di S. Matteo di Genova (catalogo curato da Maurizio Sciaccaluga ). Nel luglio 2008 una sua importante mostra personale dal titolo “il Segno e il Sogno” è stata ospitata negli Appartamenti storici della Reggia di Caserta (catalogo curato da Luciano Caprile). Nell’estate del 2009 il Castello Doria di Portovenere accoglie la personale “Emozioni”.
Nella primavera del 2011 ha esposto le sue opere presso la 532 Galleria Thomas Jaeckel delle più prestigiose galleria di Soho, il quartiere degli artisti, a New York. Vincenzo Lo Sasso è presente alla 54 edizione dell’esposizione internazionale “Biennale di Venezie” con l’opera “Frammenti dell’anima”.
Luigi Morleo nasce a Mesagne nel 1970. E’ un percussionista e compositore italiano, docente in Strumenti a percussione e arrangiamento e Orchestrazione della Musica per Film presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.

La sua attività di compositore spazia tra vari generi e stili musicali, collaborando con: Radiodervish (world music), Roberto Ottaviano (Jazz), Modaxì (rock), TuppyB (disc jockey).

Ha esordito negli Stati Uniti nel 1998 presso la Università di New York nell’ambito del “Forum Composer” e nel 2001 è stato il primo percussionista italiano a partecipare al PASIC (Percussive Arts Society International Convention) in Nashville, TN (USA).

Le sue opere sono state commissionate da: Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Sinfonica di Maracaibo, Lyon Simphonietta, EuroOrchestra, Orchestra della Società dei Concerti, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra del Conservatorio di Monopoli (Ba).

Nel 1992 ha vinto il I° Premio per Percussionisti “Valerio Bucci” indetto dai percussionisti del Teatro alla Scala di Milano. Dall’87 al ’91 é stato percussionista dell’Orchestra dell’Ente Autonomo Teatro Petruzzelli di Bari; dal ’92 al ’94 é stato prima percussionista, poi timpanista dell’Orchestra Sinfonica dell’Amministrazione Provinciale di Bari, attualmente è timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina.

In varie formazioni ha eseguito e diretto musiche di J.Cage, L.Berio, B.Maderna, G.Petrassi, E.Varese, I.Stravinsky, S.Reich e altri compositori viventi. Con la Myth Ensemble ha realizzato lo spettacolo multimediale “I viaggi di Enea” collaborando con la New York University, University California Irvine e Istituto Europeo di Design di Roma.
Miguel Gomez (Michele Loiacono) nasce a Wiesloch (Germania) nel 1962. Da piccolo segue il padre, Giuseppe Loiacono, artista affermato nella Parigi degli anni 70, e grazie a lui ha la fortuna di conoscere e frequentare gli atelier di Pablo Picasso e Bernard Dubuffet. Ma è l’incontro con Salvador Dalì che segnerà definitivamente la strada di Miguel Gomez, avvicinandolo all’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Frequenta il liceo artistico a Bari e a 19 anni, per circa un anno, gira l’Europa come artista di strada. Rientra in Italia e frequenta l’Accademia di Torino. Dal 1987 al 1994 si dedica all’incisione collaborando con artisti quali Emilio Greco, Aligi Sassu, Renzo Vespignani, Enrico Baj. Dal 1994 si dedica alla ricerca di nuove espressioni artistiche e dal 2009, oltre che con la pittura, Miguel Gomez si esprime attraverso la body art, la performance art, la video art e installazioni.
“I fiori dell’ aglio – Vincenzo Lo Sasso”
dal 6 luglio alla Vallisa (via Vallisa, 13 – Bari città vecchia)
Performance ore 20,30 del 6 luglio 2013

Cosa vedremo per Liquid Borders nel Cortile e nella Cappella del Castello Svevo, nella Sala Murat e a Santa Teresa dei Maschi di Bari.

Il Cortile del Castello Svevo ospiterà l’ opera ” Call your mother ” di Daniela Corbascio, artista pugliese che vanta numerose partecipazioni a collettive nazionali ed internazionali, tra le quali la partecipazione al Padiglione Puglia de La Biennale di Venezia nel 2011, alla mostra ” Ritorno a Venezia ” del Museo Pino Pascali nel 2011 presso Palazzo Michiel dal Brusà, Venezia.
 
L’  installazione ” Extemporary blankets ” , dell ‘ artista Emanuele Saracino, dialogherà all’interno della Sala Murat con l opera di sound art di Heather Connelly ” This is me – Speaking through the voice of another “.
 
In contemporanea a Liquid Borders, all’ interno della Cappella del Castello Svevo, l ‘ Associazione ” La Corte – Fotografia e ricerca “, presenterà la mostra fotografica di Domenico Pastore.
 
Nella Sala Multimediale del Castello Svevo e nella Sala Conferenze di Santa Teresa dei Maschi, saranno presentate le opere video degli artisti: Benna (Italia), Christine Istad (Norvegia), Debbie Davies (USA), Fred L’Epée (Svizzera), German Arrubla (Colombia), Gianluigi Maria Masucci (Italia),  Gregory Steel (USA), Grè (Italia), Ipek Okyar (Turchia), Johannes Knoops (USA), Kate Macdonald (Canada), Katrina Stamatopoulos (Australia), Launa Bacon (USA), Laura Potrovic & Darko Jeftic (Croazia), Lucia Flego (Italia), May San Alberto (Spagna),  Maureen Bachaus (Paesi Bassi), Takeshi Furuya (Giappone), Todd Fuller (Australia), Toni Simò (Spagna), Tony Neto (Brasile) e Vera Arjoma (Finlandia).
 
Nella Sala Angioina e nella Sala Bona Sforza del Castello Svevo saranno esposte le opere fotografiche di Alessio Larocchi (Italia), Alice Giacone (Italia), Labib M. Sharfuddin (Bangladesh), Sanja Jovanovic (Serbia), Paul Tarpey (Irlanda), Giouli Tsatsopoulou (Grecia), Eran Gilat (Israele) e l’ animazione digitale di Stefano Romano (Italia).
 
A Santa Teresa dei Maschi saranno esposte le installazioni degli artisti Mohammad Arif (India) e Erica Battello (Italia), oltre alla selezione video sopra citata.
 

Liquid Borders : festival internazionale di fotografia, video arte ed installazione – Bari 2013



Immagine di Andreas Mareš

L’ ’Associazione culturale “ La Corte Fotografia e ricerca” ed International ArtExpo, annunciano l’’ inaugurazione di Liquid Borders – festival internazionale di fotografia, video arte ed installazione, che si terrà a Bari nelle prestigiose sale del Castello Svevo, di Santa Teresa dei Maschi e della Sala Murat, dal 03 al 31 luglio 2013.

 
La conferenza stampa si svolgerà venerdì 28 giugno 2013 alle ore 11.30 presso la Sala Multimediale del Castello Svevo di Bari.
 
L’ ’inaugurazione di Liquid Borders avrà luogo mercoledì 03 luglio 2013 presso il Castello Svevo di Bari alle ore 18.00. L’ ’esposizione negli spazi di Santa Teresa dei Maschi e nella Sala Murat, verrà inaugurata giovedì 04 luglio rispettivamente alle ore 17.00 e alle ore 18.00.
 
Il Festival Liquid Borders si concluderà il 31 luglio 2013 con l’assegnazione di un premio, consistente nella partecipazione ad un festival internazionale, organizzato da International ArtExpo ed offerto dal gruppo It’s LIQUID oltre a tre residenze per artisti presso Palazzo Calò a Bari, Tenuta Pinto a Mola di Bari (Bari) e Palazzo Siena a Minervino di Lecce (Lecce).

Liquid Borders : International art festival of photography, video art and installation, held in Bari (Italy)

 

La Corte – Fotografia e ricerca” cultural organization and International ArtExpo are proud to announce the opening of Liquid Borders – International art festival of photography, video art and installation, held in Bari (Italy) in the prestigious and historical locations of Castello Svevo (Swabian Castle), Santa Teresa dei Maschi and Sala Murat, from the 3rd to the 31st of July.
 

Image courtesy of Catrine Val

The press conference will be on Friday the 28th of June 2013 at 11.30 AM, in the Multimedia Hall of Castello Svevo (Swabian Castle).
 
The openings of the event will be on Wednesday the 3rd of July 2013 at Castello Svevo (Swabian Castle), at 06.00 PM; and on Thursday the 4th of July 2013 in Santa Teresa dei Maschi at 05.00 PM, and at Sala Murat at 06.00 PM.
 
The event will last until July 31st 2013.
 
The Festival is based on the main concept of the hybridization among art, culture, physical and social identities in contemporary cities, and the mixing between people and space. Urban environments, people, rules and limits are no more distinct realities, but they constantly modify and get mixed together, generating new connections and hybrid results, with undefined ethic, social, sexual and religious borders. Thirty-nine artists, from all over the world, have been invited to present their artworks related to the theme, during the festival which will be hosted in the three venues of the city of Bari, until the end of July. The aim of the festival is to understand which are the borders still alive in contemporary metropolis, and which ones have become undefined and hybrid. To understand that, artists use material, pictures, sounds, videos and site-specific installations. Fausta Maria Bolettieri and Luca Curci, curators.
 
In the Sala Sveva, at the ground floor of Castello Svevo, will be projected the video “ Solipsist” by Andrew Thomas Huang, American filmmaker and artist, showcased at the Museum of Contemporary Art in Los Angeles (USA), the Saatchi & Saatchi New Directors Showcase at Cannes Lions (France), the Hammer Museum (USA), MOCA Taipei (Taiwan), the ZKM Media Museum in Karlsruhe (Germany) and the ASVOFF festival at Centre Pompidou in Paris (France). His short film “Solipsist“ was honoured at the Saatchi & Saatchi New Directors Showcase at Cannes Lions and won Best Experimental Short Film at the Slamdance Film Festival. The film caught the attention of Icelandic polymath Bjork, leading Andrew to direct her music video for “Mutual Core”, premiering at the Museum of Contemporary Art in Los Angeles (USA).
Furthermore the projection will include the video-architecture works “ Ordos”, “ Absolute Towers” and “ Fish Tank” by MAD architects, founded in 2004 by Ma Yansong, the studio has been awarded the 2011 RIBA international fellowship. Among all the futuristic project realized by MAD architects: the Absolute Towers in Toronto (Canada), the China Wood Sculpture Museum (China), the Harbin Culture Island in Harbin (China) and the Ordos Museum (Inner Mongolia).
 
Andreas Mareš, a passionate Austrian artist, will present his new video “ KUH”. His artworks have been exhibited at Videoholica“ (Bulgaria, 2012), “PAN International Videoart Festival“ (Italy, 2012), “Große Kunstausstellung“ (Germany, 2011) and many other International exhibitions.
 
In the Sala Bona Sforza of the Castle, will be installed the artwork “ Levitation” of Daniel Pešta, Czech, represented by MuMo Muzeum Montanelli of Prague (Czech Republic); his artworks are exhibited in numerous contemporary museums, collections and events such as the Contemporary Art Museum of Prague (Czech Republic), the Contemporary Art Museum of Osnabrück (Germany), the Contemporary Art Museum of Solingen (Germany). His project “I was born in your bed” is presently showcased at the Biennale of Venice, 55 edition.
 
At the second floor of the Castle, in the Sala Angioina, will be showcased the “ Feminist” photographic series by Catrine Val, talented German artist, which took part in “Falsefakes” exhibition at Centre de la photographie di Ginevra (Switzerland); “FIVAC Festival” of Camaguey (Cuba); ”Internationale Frauen film festival” of Dortmund (Germany); “European Chronicles – Photography Festival” of Cardiff (UK); “Gaze on what I gaze” at Art Museum at The Art Park in Hsinchu (Taiwan); “HUMAN RIGHTS” at Fondazione Opera dei Caduti of Rovereto (Italy).
 
In the Sala Angioina, will be presented the photographic work of Nora Schöpfer, Austrian artist which artworks have been presented in many museums, galleries and events such as: Städtische Galerie Wollhalle of Güstrow (Germany), “KunStart 12” Contemporary art fair in Bolzano (Italy), Galerie Thomas Flora of Düsseldorf (Germany), Innsbruck University (Austria), Giardino di Daniel Spörri in Seggiano (Italy), Galleria Prisma of Bolzano (Italy), New Orleans Fine Art University department (USA). Among her prizes, she was awarded with the Art Award by the Federal Ministry for Education and Arts, “Geist und Form” of Vienna (Austria).
 
In the Sala Bona Sforza, there will be the experimental photographic works on glass by Antonio Trotta, which was one of the founder of “Gruppo SI” in 1960 and took part in the Biennale of Venice in 1968.
 
Daniela Corbascio, Italian artist which exhibited her works in numerous events such as the Padiglione Puglia of the Biennale of Venice in 2011 and “Ritorno a Venezia” exhibition by Museo Pino Pascali in 2011, will present her new installation “ Call your mother”, in the central yard of the Castle.

The installation “ Extemporary blankets” by Emanuele Saracino will be connected with the sound-art artwork “ This is me – Speaking through the voice of another” by Heather Connelly, in the Sala Murat.

During Liquid Borders exhibition, “ La Corte – Fotografia e ricerca” cultural organization will present the photography exhibition of Domenico Pastore, in the Cappella of Catello Svevo.
 
In the Multimedia Hall of the Castle and in the Conference Hall of Santa Teresa dei Maschi, will be projected the video works of the artists: Benna (Italy), Christine Istad (Norway), Debbie Davies (USA), Fred L’Epée (Switzerland), German Arrubla (Colombia), Gianluigi Maria Masucci (Italia), Gregory Steel (USA), Grè (Italy), İpek Okyar (Turkey), Johannes Knoops (USA), Kate Macdonald (Canada), Katrina Stamatopoulos (Australia), Launa Bacon (USA), Laura Potrovic & Darko Jeftic (Croatia), Lucia Flego (Italia), May San Alberto (Spain), Maureen Bachaus (The Netherlands), Takeshi Furuya (Japan), Todd Fuller (Australia), Toni Simò (Spain), Tony Neto (Brazil) and Vera Arjoma (Finland)
 
In the Sala Angioina and Sala Bona Sforza of the Castle, will be presented the photo works of Alessio Larocchi (Italy), Alice Giacone (Italy), Labib M. Sharfuddin (Bangladesh), Sanja Jovanovic (Serbia), Paul Tarpey (Ireland), Giouli Tsatsopoulou (Greece), Javid Tafazoli (Iran) and Eran Gilat (Israel).
In Santa Teresa dei Maschi there will be the installations of Mohd Arif (India) and Erica Battello (Italy), along with the above-mentioned video selection.  
 
July 31st 2013, at the end of the Liquid Borders, there will be the selection of the winners of one International exhibition organized by International ArtExpo and offered by It’s Liquid Group, 3 art residences at Palazzo Calò in Bari (Italy), Tenuta Pinto in Mola di Bari (Italy) and Palazzo Siena in Minervino di Lecce (Italy).
 
The catalogue is edited by Adda Editore.
 
Information regarding the venues
The Castello Svevo (Swabian Castle), symbol of the city of Bari, was built around 1132 by Norman King Roger II. The Castle is surrounded by a moat on all sides, except the northern section, which was bordering the sea and can be accessed from the bridge and the gate on the southern side. It is mainly composed of the Aragon walls and the main Swabian tower, and is currently used for exhibitions. Sala Murat is a cultural space of 400 square meters located in Piazza del Ferrarese, in the centre of Bari. It’s dedicated to art and contemporary exhibition, workshops and conferences. Inside the space it’s permanently exhibited a wall drawing by the minimalist artist Sol LeWitt. Santa Teresa dei Maschi is an ex-cloister, today seat of the Provincial Library for Culture and Arts “De Gemmis”, given in 1952 by Baron de Gennaro Gemmis.
 
Hours
Castello Svevo. Everyday, 9.00 AM – 6.30 PM
Sala Murat. From Tuesday to Sunday, 10.00 AM – 1.00 PM, 6.00 PM – 9.00 PM
Santa Teresa dei Maschi. From Monday to Friday, 9.00 AM – 2.00 PM; Tuesday and Thursday, 3.00 PM – 6.00 PM 
 
Special thanks to Piero Laterza (Global Banker), Antonello Colaninno (Team Manager) and Claudio Colaninno (Global Banker), Banca Mediolanum Family Banker, as main sponsor.
 
International ArtExpo
Corso Vittorio Emanuele II, 33
70122 Bari (Italy)
+39.0805234018
+39.3387574098
internationalartexpo@gmail.com
http://www.lucacurci.com/artexpo

Old Cars Today 2 alla Nuova Vernice di Bari

Presso la galleria “La Nuova Vernice” – Piazza Massari 6 – Bari a cura di Frida Arte, si inaugura oggi a mezzogiorno “Old Cars Today 2” (mostra di arte contemporanea collaterale alla manifestazione della Rievocazione del Gran Premio di Bari ). La collettiva d’ arte potrà essere visitata fino al 19 maggio 2013
 
Espongono gli artisti : FLAVIA D’ALESSANDRO, MASSIMO NARDI, BEPPE LABIANCA, ANGELO ACCARDI, FRANCESCO SANNICANDRO, CHRISTIAN LORETTI, MARIA TODARO e LUCA GIOVAGNOLI.
Presenterà il critico d’ arte nonchè giornalista Gustavo Delgado.
 
La Rievocazione Storica del “Gran Premio di Bari”, manifestazione con prove di regolarità a calendario nazionale ASI, è un evento organizzato dall’ Old Cars Club, club federato ASI, in collaborazione con l’AC Bari che avrà il suo culmine nel week end di gara del 18 e 19 Maggio. Sono ammesse vetture costruite tra il 1947 e il 1960 divise nelle categorie Formula 1 e Formula 2, Formula Junior e Sport Car.
Ispirato al celebre Gran Premio di Bari svoltosi tra il 1947 e il 1956, l’ evento è giunto alla sua terza edizione e riporta la città in un’epoca d’oro del motorismo sportivo.

OLD CARS TODAY 2
Galleria ” La Nuova Vernice”
Piazza Massari 6 – Bari

Reference points di Massimo Nardi a ExpoArte Bari 2013

Amedeo Del Giudice, Franco Menolascina, Iginio Iurilli, Enzo Guaricci, Beppe Labianca, Carlo Fusca, Franco Dellerba, Francesco Attolini, Silos Labini, Franco Sannicandro e Piero Di Terlizzi : Questi i nomi degli artisti presentati in “Reference points“, la mostra collettiva, a cura di Massimo Nardi e promossa da Enkomion, (trimestrale di storia, letteratura e Arte) nell’ambito di ExpoArte Bari 2013, di cui è evento collaterale.

Un progetto espositivo plurilinguistico, attento alla ricerca creativa di alcune tra le personalità artistiche più rappresentative e interessanti del percorso del contemporaneo degli ultimi anni.

Reference points è ricettacolo dell’ anima del genius loci, osservatorio su quanto accade, ma anche riflessione, sguardo critico sul mondo circostante, che dalla consapevolezza del percorso di un territorio e della sua memoria, traccia e comunica all’esterno un’identità plurale, declinata in diversi linguaggi, ma che nella sua totalità, costituisce un indiscutibile e solido punto di riferimento nell’evoluzione dell’arte contemporanea meridionale.

L’ arte, connubio perfetto di forma e contenuto, di materiale segnico e noetico che risulta veicolato per il tramite dell’artista, il quale conferisce al pensiero una forma comprensibile, percepibile, e assimilabile, non è mai solo e unicamente un’espressione individuale. Essa nasce costantemente in relazione a un determinato contesto, qualunque siano le coordinate topiche e culturali o l’approccio linguistico e materico alla base del processo.

Si potrebbe affermare che l’operazione artistica dialoghi costantemente con l’ambiente in cui affonda le sue radici per poi evolversi, proiettarsi verso l’esterno, mantenendo intatto il proprio nucleo identitario.

L’ artista è punto di riferimento per il territorio quanto quest’ultimo lo è per l’artista e per la genesi concettuale e materica delle sue creazioni, al punto che essi non esisterebbero isolatamente.

Punti di riferimento reciproci, dunque, artista e territorio, si ritrovano così coinvolti in un legame interattivo, solido, assoluto, che si riflette costantemente nelle opere, nelle premesse ideologiche come nella scelta e nel trattamento del materiale. In quest’ultime, vanno così a condensarsi gli elementi estetici e culturali di un’intera tradizione, che rappresenta la nostra totale eredità di cultura e storia.

Dall’8 all’11 marzo presso il Nuovo Padiglione della Fiera del Levante di Bari.

Elzo Durt e 108 in ‘Crossroad #1’ alla Dppelganger di Bari

 
Questa sera alle ore 18.30 la galleria Doppelgaenger di Bari presenterà “crossroad #1“, una bi-personale che vede protagonisti gli artisti 108 , (1978, Italia) e Elzo Durt (1980, Belgio).
Il titolo vuole evocare l’incrocio possibile di due diversi percorsi artistici che, pur provenendo dalla strada, se ne sono distaccati con differenti modalità.
 
Il panorama artistico dell’arte urbana, nell’ultimo decennio, ha conosciuto un notevole accrescimento d’interesse mediatico, accademico ed istituzionale. Comunemente individuata nelle forme espressive del graffitismo e della street art, da tempo conta una serie di fenomeni e applicazioni alternative rispetto alla pura realizzazione in situ che lungamente l’aveva caratterizzata. Al tempo stesso, essa si dimostra capace di reinterpretare cifre stilistiche già appartenenti alle avanguardie del Novecento, se non ad epoche ancora più lontane.
 
Doppelgaenger sceglie i due artisti in mostra con l’obiettivo di dare un piccolo, doppio saggio di questa versatilità. Pur provenendo dallo stesso background urbano essi operano secondo maniere e metodi sensibilmente diversi. Il lavoro di 108 fa sue certe problematiche tipiche dell’arte astratta: la ricerca della forma, l’indagine geometrica e spaziale – una tendenza della street art recentemente avvalorata dall’opera teorica Abstract Graffiti di Cedar Lewisohn. Elzo Durt, grafico e musicista, carica le sue serigrafie dei motivi e dei personaggi più disparati: una sorta di epopea psichedelica, nella quale figure storiche o fittizie si succedono in un curioso melange di rock’n roll, rimandi fiamminghi e arcimboldeschi.
 
Con questo appuntamento, Doppelgaenger intende guardare con maggiore attenzione agli sviluppi correnti e futuri della scena urbana italiana e internazionale.
108 / Elzo Durt – Crossroad #1
DOPPELGAENGER, Palazzo Verrone
Bari – dal 5 marzo al 20 aprile 2013

Lino De Venuto e i Colori dell’ Anima all’ Auditorium Vallisa di Bari

Scritto, interpretato e diretto da Lino De VenutoI Colori dell’ AnimaVincent Van Gogh“,  tratto dalle “Lettere a Theo” , andrà in scena sabato 23 febbraio  (ore 21.00) e domenica 24 (ore 19.00) all’ Auditorium Vallisa di Bari.
 
Liberamente tratto dall’ epistolario “Lettere a Theo”, questo lavoro,  che De Venuto porta in giro da vent’anni,  “è una testimonianza universale di fine ottocento, tra le più commoventi, all’ altezza dei testi più elevati. Dal forte impatto emozionale, in un intreccio serratissimo tra arte e vita, lo spettacolo, sorretto da una certosina ricerca condotta anche in Olanda, è un suggestivo viaggio interiore nell’uomo-pittore Van Gogh, uno dei protagonisti più sconcertanti e più autentici dell’arte moderna.
 
(..) Il mio allestimento non consacra ulteriormente il pittore olandese, non ce n’è bisogno! Van Gogh, post mortem, naturalmente, è stato fin troppo celebrato, mitizzato, murato, non solo in una tomba ma in musei, cataloghi, enciclopedie, pubblicazioni, diagnosi cliniche, iperboliche ed assurde quotazioni di mercato che hanno contribuito ad alimentare, non senza interessi, il mito romantico dell’artista infelice, folle e geniale. Il teatro è incontro e memoria, si dice, il significato etico della memoria! Ebbene, vorrei poter restituire a Vincent e a noi stessi, al di là delle leggende e mistificazioni, senza compiacimenti, tutti i colori della sua anima, la sua disarmante nudità, quel profumo di autenticità e di verità umana che preesiste al pittore ed è la base prima della sua grandezza artistica”.
Lino De Venuto, ha realizzato con Anna Gentile il CD “Van Gogh Multimediale” e nel 2003, in occasione del 150° della nascita del pittore, ha organizzato presso la Pinacoteca Provinciale di Bari e il Centro Universitario Cutamc “Omaggio a Van Gogh”, tre giorni di incontri con critici, docenti di storia dell’arte, performance, videoproiezioni, esposizione di opere ispirate all’artista, di documenti didattici e di elaborati grafico-pittorici.
 
Lo spettacolo “I Colori dell’Anima” ha ricevuto nel 2008 un riconoscimento dall’Amministrazione Provinciale di Bari con la seguente motivazione: “spettacolo di grande sensibilità artistica che contribuisce ad elevare gli animi e le coscienze”.
 
Il testo teatrale, ricco di immagini e integrato da un breve saggio è stato pubblicato (Secop Edizioni) nel libro dal titolo “I Colori dell’Anima”.

Emanuel Pimenta for John Cage anche al Castello Svevo di Bari

La mostra-evento “Emanuel Pimenta for John Cage” è parte integrante dell’ EXPO di Bari. È stato possibile realizzare questa mostra collaterale grazie alla precisa volontà di due sensibili operatori culturali:  il  Direttore dell’Expo  Arte  Amedeo  Demitry  e  il  gallerista  Ninni  Esposito.  L’ inedita  e storica manifestazione nella sua complessità donerà lustro alla città di Bari.
 
Dopo aver attraversato 28 paesi nel mondo con differenti formule espositive, la magistrale mostra- evento Emanuel Pimenta for John Cage, dell’artista compositore Emanuel Dimas de Melo Pimenta al Castello Svevo di Bari, chiude le manifestazioni del centenario della nascita di John Cage, il più  singolare  compositore  del  XX  secolo.  L’ omaggio  è  iniziato  a  New  York  il  12  marzo  2012.
 
L’ Evento è un unicum storico, che, se pur con delle differenze, ricorda in parte la mostra “Il Silenzio della Musica” e l’omonimo libro (Charta Ediz. Mi) dell’artista compositore Emanuel Pimenta realizzata per l’apertura del Museo MART di Rovereto il 7 Marzo 2003. Nella mostra-evento di Bari sono presenti opere inedite dell’ artista Pimenta: Video, musica, preziosi documenti storici e immagini fotografiche, uniche e rare, che raccontano la particolare vita privata e di lavoro di John Cage nel suo famoso Loft di New York: il teatro virtuale, il luogo del silenzio e dell’ascolto. Il rifugio di un universo creativo, spirituale e umano. Nell’ esterno del Castello Svevo la mostra si avvale della creatività dell’ artista Pimenta che, attraverso composizioni sonore accompagnate da visioni surreali, rendono suggestivo l’ intero habitat mentre all’interno del  Castello visualizza al  pubblico l’ Incontro tra due uomini: Pimenta e Cage, che, pur nella diversità generazionale e nelle differenze ambientali, sono legati da un destino comune che sconfina da ogni volontà individuale e va a toccare l’ ineluttabilità della magia della musica.
 
Questa storica mostra si è resa possibile, nel glorioso Castello Svevo, grazie alla profonda visione dell’ Arte Internazionale di due insigne personalità della cultura: la Direttrice del Castello Dr.ssa Anna Maria Lorusso Bolettieri e il Prof. Salvatore Buonomo, Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia. A questi due autorevoli e sensibili personaggi è rivolta ammirazione e gratitudine.
 
La Conferenza dal titolo JOHN CAGEAscoltare il Silenzio” si terrà presso l’ Auditorium del Castello Svevo alle ore 21,00. Partecipano, quali relatori, Pilar Parcerisas, Emamuel Pimenta e Lucrezia De Domizio Durini, personaggi che nel loro iter di lavoro hanno vissuto con differenti approcci il seducente viaggio di interrelazione tra il grande maestro e il “compositore mediterraneo”, come Cage soleva chiamare il suo amico Pimenta.
 
Per l’occasione viene pubblicato un Giornale, che attraverso immagini fotografiche e prestigiosi saggi verte ad una maggiore diffusione pedagogica e informativa.
“Emanuel Pimenta for John Cage” – a cura di Lucrezia De Domizio Durini
Castello Svevo – Piazza Federico II di Svevia, 4 – Bari
8 marzo 2013 h 21,00
Segreteria Expo Arte – Piazza A. Moro, 22 – 70122 Bari – Infotel/fax +39 0809645445
Ufficio Stampa
Amalia Di Lanno
Responsabile Social Media Communication
email: ufficiostampa@artiamo.org

Contropiani Mediterranei al Fortino Sant’ Antonio di Bari

Domenica 11 novembre 2012, alle ore 18.30, al Fortino di Sant’Antonio di Bari,  verrà inaugurata la mostra “Contropiani Mediterranei”, a cura del critico d’arte Maurizio Vitiello. La mostra, che è inserita nell’ambito del progetto “Agorà dell’arte” e organizzata dall’associazione “Agorà mediterranea”, presenta opere recenti degli artisti: Luisa Bergamini, Lucia Buono, Alfredo Celli, Carlo Cottone, Maria Pia Daidone, Teresa Follino, Franco Giacopino, Luciana Mascia, Monica Pennazzi, Nino Perrone, Massimo Pompeo e Myriam Risola.
 
Contropiani Mediterranei, allestita nell’interessante spazio del Fortino di Sant’Antonio di Bari, inserita nell’ambito del progetto “Agorà dell’arte”, desidera rispondere all’esigenza di reperire nuovi spazi in cui promuovere efficacemente la creatività degli artisti locali in rapporto alle tendenze culturali del territorio nazionale e delle proiezioni mediterranee. “Contropiani Mediterranei” rilancia un segnale, seppur minimo, di verifica dello stato dell’arte in Italia; è un incontro tra artisti di diverse aree geografiche italiane.

Il comunicato completo qui

Al Politecnico di Bari si inaugura il Laboratorio del Museo della Fotografia

Martedì 23 ottobre 2012, alle ore 17 e 15, presso la Sala delle videoconferenze del Politecnico di Bari (via Amendola, 126/b – piano interrato), si terrà l’inaugurazione del Laboratorio del Museo di Fotografia del Politecnico.
 
Nel corso della presentazione verrà consegnato il programma del Laboratorio denominato “Processi Visivi”  che si svilupperà con incontri, seminari e workshop durante il corso dell’A.A. 2012/2013 fino a giugno prossimo.
Interverrà il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, Prof. Nicola Costantino: a coordinare gli interventi il Dott. Pio Meledandri, Direttore del Museo della Fotografia del Politecnico di Bari.

Subito dopo l’inaugurazione seguirà la prima lezione : “Letteratura fotografica in Italia” che sarà tenuta dalla Dott.ssa Antonella Russo, specialista di Storia e teoria della fotografia.

Attraverso una breve introduzione sulla storia della letteratura fotografica e l’’analisi dei principali modelli editoriali inglesi, francesi e nordamericani, Antonella Russo tratterà il post Neorealismo in Italia comparandolo con i testi critici come Verso una fotografia italiana contemporanea da “Storia culturale della fotografia italiana” ed. Einaudi, 2011, la Storia critica di “Un paese”” (1955) di Paul Strand e Cesare  Zavattini nel contesto del boom dell’’editoria fotografica in Italia a partire da “”L’’image à la sauvette“” (1952) di Henri Cartier Bresson e altri testi di importanti fotografi internazionali.
Nel corso della lezione saranno proiettate fotografie di grande interesse storico ed artistico.
 

Museo Fotografia Politecnico di Bari
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